Pulsante, lento e ritmato esercizio.
Ripetitivo, sistematico e metodico momento di auto sostentamento neuronale.
Stati di nausea alternati da stati di leggerezza, quadro clinico in rapido sviluppo, immagini che tempestano processi neuronali troppo stiracchiati per poter rimanere al passo con tutte le situazioni.
nàusea[‘nauzea]s.f.
1 sf sensazione molesta di fastidio e d’ingombro allo stomaco, cui spesso segue il vomito
2 sf [in senso figurato] sentimento di repulsione
Repulsione, generante sistematica ricerca di un appiglio. Saturazione, determinantesi in una naturale parabola che ti porta all’implosione interna/esterna… ferite. Vive. La necessità di rendersi conto che il dolore ingoiato è clinicamente rilevante ai fini della causa/effetto in corso.
Taglio profondo a lenta rimarginazione, rischio di setticemia.
setticemìa [setti?e’mia] s.f.infezione del sangue prodotta da germi patogeni
Infezione del sangue, che si rende amaro, che nel suo circolo vizioso si moltiplica in maniera incontrollata, producendo un ciclo infinito rischioso che può portare all’eliminazione. Eliminazione che si scontra con lo spirito innato di sopravvivenza, spirito che emerge quando arrivi al fondo, quando tocchi con mano la perfetta e reale consistenza del nulla. Taglio, netto, profondo e deciso, a recidere qualcosa a farsi strada in un qualcosa a voler espellere qualcosa. Veleno, veleno da sanguinare lento, veleno da pulsare fuori, lento, ritmato.
veléno [ve’leno]s.m.
1 sm – sostanza di varia natura che, penetrata nell’organismo e raggiunta una certa concentrazione, vi può causare gravissimi danni e perfino la morte
2 sm – per estensione, ogni sostanza che nuoce all’organismo; cibo o bevanda molto amara e disgustosa
3 sm – [in senso figurato] passione o sentimento dannoso o malvagio; astio
Necessario decorso clinico dello stato emotivo, psichico e fisico, necessario deperimento dei tessuti del corpo offeso, inevitabile e dolorosa perdita di un qualcosa che avevi, che non hai più, conseguente attesa della giusta fine. Dell’agognata fine. Cambiamento, profondo, radicale, disillusione sulle persone, sulla vita, nuova percezione, rimescolamento delle carte e dei giochi, delle situazioni. Attesa finale e totale della sacrosanta definizione di nuovi equilibri. Distacco, anestesia, coma e risveglio, anestesia ancora, perdita e infine…
catàrsi [ka’tarsi]s.f.inv. purificazione; in particolare, l’azione purificatrice che esercita l’arte sull’animo dello spettatore che ne viene rasserenato e sollevato
o infine solo delirante illusione?